Homero Gomez Gonzalez e le farfalle monarca
Avete mai sentito il suono delle farfalle?
Probabilmente no.
Perché noi ne vediamo poche di farfalle, e per sentire il rumore del loro battito d’ali bisogna trovarsi circondati da milioni di farfalle. Impossibile qui da noi.
Homero Gomez Gonzalez invece questo suono lo sentiva molto spesso, perché gestiva un paradiso per le farfalle monarca in Messico: il santuario di El Rosario Ocampo, nello Stato di Michoacan.
Lì Homero si dedicava ogni giorno alla conservazione delle farfalle. Si batteva per la loro sopravvivenza, perché le farfalle monarca sono minacciate dall’inquinamento, ma soprattutto dagli speculatori, che considerano la tutela di questi insetti delicati come un ostacolo ai loro spregiudicati progetti di deforestazione. E la deforestazione uccide le farfalle, che ogni inverno compiono un viaggio lunghissimo e durissimo: partono dal Canada se non addirittura dall’Alaska, attraversano gli Stati Uniti, per arrivare infine in Messico dove, se sopravvivono al viaggio, in teoria dovrebbero stare al sicuro nei mesi più freddi…
Secondo una tradizione locale, le farfalle sono gli spiriti degli antenati, che ogni anno tornano a casa per riposare il giorno dei Morti. In realtà, in un ciclo migratorio nascono e muoiono ben quattro generazioni di farfalle.
Ma proprio quella zona del Messico è drammaticamente segnata da speculazione e sopraffazione, in uno scontro sempre più violento che vede gli attivisti e gli ambientalisti in costante pericolo.
Gente come Homero rappresenta un ostacolo per i criminali, i faccendieri senza scrupoli, e anche per i coltivatori di avocado, vista la crescente richiesta dagli Stati Uniti di questo frutto, e la conseguente necessità di nuovi terreni da coltivare. E se servono terreni, le foreste sono d’intralcio.
Anche le farfalle.
Anche chi le protegge.
E infatti, nel gennaio 2020 all’improvviso si perdono le tracce di Homero Gonzalez. Scompare nel nulla, dopo aver ricevuto minacce anonime. Il suo corpo verrà ritrovato dopo due settimane di ricerche.
Ucciso perché difendeva le farfalle monarca.
In questi giorni si sta compiendo un nuovo ciclo migratorio: milioni di farfalle stanno tornando in Messico per l’inverno, ora stanno attraversando la California.
La buona notizia è che quest’anno il numero di farfalle in viaggio sembrerebbe maggiore rispetto all’anno scorso.
Sicuramente Homero Gonzalez ne sarebbe contento. Ma sarebbe ancora più contento di avere giustizia, però i suoi assassini, oggi, non sono ancora stati trovati.
La farfalla della gentilezza
Probabilmente no.
Perché noi ne vediamo poche di farfalle, e per sentire il rumore del loro battito d’ali bisogna trovarsi circondati da milioni di farfalle. Impossibile qui da noi.
Homero Gomez Gonzalez invece questo suono lo sentiva molto spesso, perché gestiva un paradiso per le farfalle monarca in Messico: il santuario di El Rosario Ocampo, nello Stato di Michoacan.
Lì Homero si dedicava ogni giorno alla conservazione delle farfalle. Si batteva per la loro sopravvivenza, perché le farfalle monarca sono minacciate dall’inquinamento, ma soprattutto dagli speculatori, che considerano la tutela di questi insetti delicati come un ostacolo ai loro spregiudicati progetti di deforestazione. E la deforestazione uccide le farfalle, che ogni inverno compiono un viaggio lunghissimo e durissimo: partono dal Canada se non addirittura dall’Alaska, attraversano gli Stati Uniti, per arrivare infine in Messico dove, se sopravvivono al viaggio, in teoria dovrebbero stare al sicuro nei mesi più freddi…
Secondo una tradizione locale, le farfalle sono gli spiriti degli antenati, che ogni anno tornano a casa per riposare il giorno dei Morti. In realtà, in un ciclo migratorio nascono e muoiono ben quattro generazioni di farfalle.
Ma proprio quella zona del Messico è drammaticamente segnata da speculazione e sopraffazione, in uno scontro sempre più violento che vede gli attivisti e gli ambientalisti in costante pericolo.
Gente come Homero rappresenta un ostacolo per i criminali, i faccendieri senza scrupoli, e anche per i coltivatori di avocado, vista la crescente richiesta dagli Stati Uniti di questo frutto, e la conseguente necessità di nuovi terreni da coltivare. E se servono terreni, le foreste sono d’intralcio.
Anche le farfalle.
Anche chi le protegge.
E infatti, nel gennaio 2020 all’improvviso si perdono le tracce di Homero Gonzalez. Scompare nel nulla, dopo aver ricevuto minacce anonime. Il suo corpo verrà ritrovato dopo due settimane di ricerche.
Ucciso perché difendeva le farfalle monarca.
In questi giorni si sta compiendo un nuovo ciclo migratorio: milioni di farfalle stanno tornando in Messico per l’inverno, ora stanno attraversando la California.
La buona notizia è che quest’anno il numero di farfalle in viaggio sembrerebbe maggiore rispetto all’anno scorso.
Sicuramente Homero Gonzalez ne sarebbe contento. Ma sarebbe ancora più contento di avere giustizia, però i suoi assassini, oggi, non sono ancora stati trovati.
La farfalla della gentilezza https://www.facebook.com/lafarfalladellagentilezza/posts/595541058456934
